Helleborus thibetanus Franchet
Sinonimi: H. chinensis, H.viridis var. thibetanus
Famiglia: Ranunculaceae
Sezione: Dicarpon
Gruppo: Acaulescent
Dimensioni: altezza 40 cm. larghezza 30 cm.
Esposizione: sole – mezz’ombra
Resistenza : – 15°C possibili danni ai fiori causati dalle gelate tardive.
Foglie: Vengono perse durante il periodo estivo. Di colore verde argentato hanno sette-undici divisioni dentate e possono raggiungere i 30 cm. di diametro. La superficie della lamina mette ben in evidenza il disegno delle nervature. L’aspetto e la consistenza delle foglie sono più delicate rispetto a quelle trovate in altre specie.
Fiori: Rosa pallido con venature rosa intenso, sono larghi 4-5 cm di forma campanulata ed hanno solo due carpelli. Raramente si possono trovare esemplari a fiori rosa molto chiaro.
Distribuzione: Il suo areale di distribuzione, molto limitato e completamente isolato da tutte le altre specie di elleboro, ha sempre destato curiosità e mistero. Difficilmente osservabile in natura è diffuso in prati e boschi aperti di una piccola zona centrale della Cina.
Note: Questa specie inizialmente molto rara si può trovare attualmente con una certa facilità. Sebbene sia molto amata dagli appassionati stenta a naturalizzarsi nei giardini dove viene inserita. Si raccomanda una esposizione al sole o molto luminosa perché la pianta, avendo un ciclo breve, deve avere la possibilità di accumulare rapidamente sufficienti sostanze di riserva. A differenza di tutti gli altri ellebori la germinazione avviene lasciando i due cotiledoni interrati ed emettendo direttamente la prima foglia vera. Incrociata con H. niger ha originato una bella varietà chiamata ‘Pink Ice’.