ELLEBORUS X GLANDORFENSIS

Gli ellebori di questo gruppo rientrano nella categoria degli ellebori interspecifici in quanto ottenuti dall’incrocio tra ellebori del gruppo Helleborus x ericsmithii e ellebori del gruppo Helleborus x hybridus. Come quasi tutti gli ellebori interspecifici sono sterili, cioè non produrranno semi, e potranno essere riprodotti solo per via vegetativa (micropropagati). I fiori sono ben orientati. Le foglie sono grandi, verde scuro, lucide e di consistenza cuoiosa.  La caratteristica più interessante di questo gruppo è la loro maggiore tolleranza al caldo, al secco e alla luce, ma anche  il lungo periodo di fioritura. Il nome ‘glandorfensis’ deriva dalla località  del vivaista che li ha ottenuti e registrati;  Glandorf, in Germania.  Trattandosi di ellebori protetti da royalty possono essere riprodotti solo dal vivaio che li ha registrati e al quale noi li ordiniamo annualmente. Per questo motivo appariranno nella schermata sempre esauriti sino a quando non entreranno materialmente in vivaio per la vendita. Accettiamo le prenotazioni ma non possiamo assicurare la reale disponibilità a febbraio

ROSALI

Come per tutti i glandorfensis anche in questo caso la scelta del nome è legata al colore del fiore. Rosali è una varietà con fiori di colore rosa chiaro leggermente accentuato ai bordi. Il fiore tende ad assumere una forma tonda dovuta alla sovrapposizione dei sepali. La caratteristica più interessante di questa varietà è dovuta al viraggio del colore del fiore all’avanzare della stagione. I primi fiori di stagione sono bianco rosati mentre con l’aumentare delle temperature, nel mese di marzo, le corolle acquisiscono anche delle sfumature crema, uniche in questo gruppo.